Tecnologia recente efficace per le patologie dell’apparato locomotore. Funziona tramite il posizionamento di due poli elettrici: una piastra fissa e un manipolo mobile che stimola le cariche elettriche presenti nei tessuti dell’organismo. Nelle patologie acute, variando erogazione, tempi e modalità di somministrazione, si possono ottenere rapidi risultati nella riduzione dell’edema, nella velocità di recupero e nella diminuzione istantanea del dolore già in prima seduta.

Un laser di nuova concezione che attraverso un’emissione continua (frequenzata a 808 nm) dallo spiccato potere antiedemigeno e antinfiammatorio viene sincronizzata con un’emissione (pulsata a 905 nm) che permette di ottenere un intenso effetto analgesico.

Un laser che utilizza una miscela di gas CO2 con un ruolo antalgico e antinfiammatorio, i cui benefici sono dovuti all’attività biostimolante, che velocizza i processi energetici e le reazioni biochimiche dei tessuti, e all’effetto termico (vasodilatazione-vasocostrizione). Per i diversi trattamenti i parametri dipendono dalle specifiche esigenze di ogni singolo paziente. I risultati sono progressivi, escluse le patologie di origine traumatica, dove si osservano risultati positivi estremamente rapidi.

Terapia basata sulla tecnologia HILT® (High Intensity Laser Therapy) che prevede l’emissione di energia a impulsi brevi e di bassa frequenza. È in grado di produrre tre tipologie di effetti: 1. Fotochimico: determina un innalzamento dello “stato energetico” che attiva i meccanismi coinvolti nella riparazione dei danni cellulari 2. Fotomeccanico: produce un micromassaggio fondamentale per la riattivazione del microcircolo e del drenaggio linfatico. Si assiste a un rapido e intenso effetto antinfiammatorio e antiedemigeno 3. Fototermico: provocando un aumento controllato della temperatura dei tessuti, induce una stimolazione della circolazione con conseguente aumento dell’apporto di ossigeno alle strutture sofferenti Indicazioni terapeutiche

Sistema che integra soluzioni tecnologiche avanzate con la funzionalità meccanica della classica tavoletta propriocettiva,traducendo elettronicamente i minimi spostamenti angolari compiuti. Il paziente può così confrontare ciò che “sente” a livello cinestesico e ciò che realmente produce a livello motorio e ricostruire gradualmente la corretta mappa delle sensazioni propriocettive, quelle informazioni che comunicano la posizione del corpo e delle sue parti.

Onde sonore a frequenza tanto elevata che l’orecchio umano non riesce a percepirle. Reagiscono con i tessuti del corpo umano in modo da provocare diversi effetti: termico, sviluppando calore e aumento di circolazione; metabolico, aumentando l’attività cellulare e l’apporto di sangue nei tessuti; meccanico, elasticizzando il tessuto fibroso. L’applicazione degli ultrasuoni avviene direttamente sulla superficie corporea oppure immergendo in acqua la zona dolente.

Utilizza onde elettromagnetiche che sviluppano nei tessuti trattati un calore percepibile più in profondità e meno in superficie ed è quindi ben tollerato dal paziente. Si ottiene un effetto antidolorifico. Il trattamento copre superfici di 10-20 cm.

Correnti formate da onde con impulsi unidirezionali e sempre positivi che hanno effetti analgesici, trofici ed eccitomotori. La terapia avviene tramite due elettrodi: uno attivo in corrispondenza del maggior dolore, un altro nelle vicinanze.

Si tratta di un mezzo utile per la presa di coscienza e per l’apprendimento dell’attività muscolare del pavimento pelvico.

Stimolazione elettrica dei nervi attraverso la cute, con l’obiettivo di ottenere un effetto antalgico su dolori cronici e acuti e ridurre così l’uso di farmaci analgesici.

Terapia in cui vengono utilizzati impulsi elettromagnetici efficace nella cura di diverse sintomatologie legate a stati infiammatori o a patologie ossee. I campi magnetici favoriscono inoltre il recupero delle condizioni fisiologiche di equilibrio e riattivano la circolazione sanguigna, migliorando l’ossigenazione e il nutrimento dei tessuti.

Si tratta di introdurre nei tessuti dei F.A.N.S. (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei) attraverso degli elettrodi che vengono applicati sul paziente, mentre una soluzione acquosa permette il passaggio di corrente galvanica (o continua). La corrente galvanica produce anche effetti di altro tipo: leggero riscaldamento dei tessuti, lieve vasodilatazione cutanea, sensazione di formicolio nella zona di applicazione degli elettrodi.

Una nuova terapia fisica ad aria fredda (fino a -30°C) utile per ottimizzare i risultati e ridurre i tempi di trattamento. Favorisce la mobilità articolare, migliora la circolazione sanguigna e produce un effetto antalgico. Le sedute terapeutiche durano solo qualche minuto e i risultati ottenuti sono immediati e duraturi.

Correnti alternate di media frequenza che penetrano facilmente senza cedere energia e livello cutaneo, risultando così impercettibili dal paziente. Gli stimoli elettrici permettono una contrazione intermittente della muscolatura, assicurando uno stato di migliore rilassatezza. Hanno effetti eccitomotori e antalgici.